Deadlift

Per apprendere la tecnica del deadlift, bisogna reiterare nel gesto atletico, in gruppo insieme ai compagni di squadra, prima col tubo in PVC, poi con pesi leggeri con molte ripetizioni,....dopo migliaia di ripetizioni corrette, sarà possibile eseguire il gesto in modo perfetto con carichi importanti vicino al massimale senza il rischio di infortuni.

+ Incuriosisce il fatto che questa tecnica insegna a sollevare qualsiasi cosa. Se venisse sollevata così la busta della spesa, chi la solleva conosce il gesto tecnico (pattern motorio) tanto bene da averlo assimilato senza farci più caso.

+ La tecnica del deadlift è propedeutica alle due tecniche del sollevamento pesi, come lo strappo (snatch) e lo slancio (clean & jerk), tecniche multiarticolari più complesse che per i più esperti possono essere prese in considerazione per allenare la FORZA MASSIMA e FORZA FUNZIONALE finalizzata ad esempio al ciclismo e al running, maggiormente per le discipline come:

+Ciclismo
FUORISTRADA: XCO - DH - ENDURO - TRIAL
PISTA: TUTTE LE DISCIPLINE
STRADA: VELOCISTI

+Running
PISTA - TRAIL - MEZZOFONDO

Diversamente è un esercizio molto indicato per chi ha FORTI CARENZE nella componente neuromuscolare tratta dal suo profilo atletico-metabolico. Ad esempio sono più gettonati gli amatori che per anni hanno basato il loro allenamento esclusivamente seguendo il modello prestativo di gara non curando gli aspetti allenanti del periodo della preparazione generale con la forza massima.

+Ricordiamo che allenare la FORZA MASSIMA è l'unico modo e rapido per allenare contemporaneamente tutti i tipi di forza. E' possibile allenarla in modo efficace SOLO attraverso i fondamentali della pesistica olimpionica con 5 o 6 serie e 3-4 ripetizioni. Attenzione!!!! Per lavorare con questi carichi importanti vicino al massimale, il gesto atletico dovrà già essere ben assimilato ed eseguito senza sbavature d'esecuzione.

+Allenare la forza massima con esercizi d'eccellenza, stimola in modo naturale una maggiore produzione di ormoni anabolizzanti (GH, testosterone) che contrastano in modo efficace quelli dello stress (cortisolo) che si producono in modo massivo negli sport di resistenza che hanno un forte stimolo catabolico.

+Per chi non si è mai cimentato conviene iniziare il percorso di apprendimento della tecnica nel periodo invernale, la cosa migliore sarebbe iscriversi ad un corso di pesistica olimpionica, crossfit, functional training, powerlifting,...
D'altro canto questi lavori creano DOMS (dolori ad insorgenza ritardata) che bloccano le gambe, gli specialisti si allenano solo 2 o 3 volte a settimana, mentre i ciclisti o runners arrivano a fare anche doppi allenamenti giornalieri con la disciplina principale che non è la pesistica dove basterebbero una o due sedute a settimana in inverno.
+Il discorso è molto semplice, basta utilizzare i DOMS come indicatori di intensità, quindi ridurre il numero di volume e intensità dei lavori affinché i DOMS non perdurino oltre il giorno successivo.
+ Purtroppo gli istruttori di palestre hanno la tendenza a motivare in modo massivo gli atleti, perché tutto si deve consumare in quell'ora a volte ignari che alcuni atleti fanno i doppi allenamenti con altri sport, quindi bisogna metterli al corrente. Runners e ciclisti  non hanno bisogno di essere motivati, soffrono di crisi di dipendenza da sport che tipici del lavoro  aerobico.

Dico sempre a chi alleno di fare gli allenamenti di forza "con.....svogliatezza" dedicando il giorno dopo al core e stretching o foam roller o massaggio.