MI MUOVO, DUNQUE SONO (Haruki Murakami)

Siamo macchine, le uniche che funzionano meglio se si muovono regolarmente e si guastano in fretta senza il movimento.

Abbiamo bisogno di tagliandi regolari con del movimento e attività fisica ma nella nostra cultura occidentale purtroppo non è così. Lavoriamo tanto per comprarci anche la moto, ci ammaliamo con soliti problemi di ipertensione, sovrappeso, artrosi, diabete,...andiamo dal medico e (se è onesto) ci dirà di fare del moto.

Quindi regolare attività fisica ma a volte capita che la stessa diventi una passione, con allenamenti fai date, fino a diventare agonisti della disciplina praticata e a volte può succedere di avvertire piccoli fastidi nella zona lombare.

Piccole contratture, dolorini, posizioni antalgiche, .... possono tranquillamente essere risolte con del blando movimento. Se sei un runner, puoi passeggiare per circa un'ora, se sei un ciclista puoi fare una "sgambata" per 1h 30', se sei nuotatore puoi fare una nuotata in scioltezza per 40'. Insomma la stessa attività sportiva che ami, può diventare la soluzione del piccolo fastidio evitando così farmaci antinfiammatori e manipolazioni da specialisti del settore riabilitativo.

 L'esercizio fisico è la panacea di molti mali e non poteva essere diversamente. Questo perché l'esercizio blando é prettamente aerobico, favorisce attraverso la pompa muscolare la rapida rimozione di metaboliti di scarto favorendo attraverso l'arrivo di sangue, nuovi metaboliti deputati alla mediazione dell'infiammazione e della riparazione tissutale.

Un tempo il mal di schiena si trattava col riposo per diversi giorni e antinfiammatori. Il paziente veniva messo in una "teca di vetro". Le ultime evidenze scientifiche invece convergono verso la possibilità di muoversi sin da subito, nel rispetto del dolore e facendo della blanda attività fisica per tempi contenuti e con regolarità.

La prevenzione al mal di schiena anche per gli sportivi più accaniti, si pratica con lo stretching, esercizi posturali e di forza a corpo libero, con l'utilizzo del foam roller, un attrezzo che si sostituisce al massaggiatore. Insomma tante pratiche svolte in autonomia che evitano l'intervento di costosi interventi riabilitativi o preventivi. 

Quindi se sei uno sportivo e in questo momento hai un leggero fastidio alla schiena a causa di un sovraccarico d'allenamento, programma sin da subito la possibilità di rivedere gli allenamenti nei prossimi due o tre giorni eseguiti in modo molto blando e continuativo. Se la situazione migliora senza l'uso di antinfiammatori sei sulla strada giusta, diversamente rivolgiti al tuo medico di base.